Originariamente inviato da Nuvolari2
mi intrometto nell'idilio, solo per sottolineare quello che reputo sia il punto del discorso.
Secondo me la cosa assurda non è che ci sia di mezzo un parere soggettivo tipo quello di un perito che in base a non si sa bene cosa possa determinare se un disegno è più o meno di qualità, più o meno rappresentativo.
Io credo che la cosa assurda, anche ammesso che il disegno in questione sia di qualità quasi fotografica, sia di condannare una persona per un disegno fine a se stesso, che non riguarda e non ritrae davvero persone vive in quelle pose!
Un crimine deve presupporre una vittima. La cosa assurda è che sto tizio, se le cose stanno come sembra qui, è stato condannato per un crimine che non ha nessuna vittima! E questo indipendentemente dalla qualità e dall'accuratezza dei disegni in questione.
E' come essere condannato di stupro, senza aver stuprato nessuno. Di omicidio senza aver ucciso nessuno. Di furto senza aver rubato nulla. O di pedofilia, senza che appunto alcun minore fosse coinvolto in alcun modo.
Ripeto: dove sta la vittima??