Originariamente inviato da RooccoXXI
Ho capito le vostre perplessità.
Però il mio obbiettivo è arrivare a disegnare dei frattali in C++. E per questo basterebbe manipolare un'immagine pixel per pixel (es: nell'insieme di Mandelbrot basta colorare di nero i pixel che rappresentano i punti della successione che non divergono!).
E proprio per questo ti conviene lavorare su formati come DIB o PNM (i vari PNM sono i più semplici in assoluto).
Anche in questo caso secondo voi non avrebbe senso creare un'immagine in formato testuale e poi convertirla con il comando convert? (Utilizzo Mac OS X 10.6).
Secondo me non ha senso perché è una menata da gestire in memoria, mentre con i formati che ti ho detto dai in output già un formato "vero" (e binario), anche se non compresso, e passare dalla rappresentazione in memoria a quella su file è rapidissimo.
Pensavo di concentrarmi sul formato .png, perché mi sembra uno dei migliori? Voi che ne pensate?
La mia idea era quella appunto di creare una classe che mi permetta di manipolare pixel per pixel un'immagine .png (rappresentata da una tabella di vector) per poi salvarla in un file testuale.
Resto dell'idea che non è una buona idea. Usa in memoria la normale rappresentazione binaria DIB o PNM (che altro non è che un semplice vettore di pixel) e poi scrivila su file invece di passare per un formato testuale non riconosciuto da altri programmi.
Però se voi mi dite che ricreare una versione semplificata del comando convert è qualcosa di abbordabile anche per chi ha studiato da autodidatta (sul manuale della Deitel, C++ - How to program) mi metto subito al lavoro! =P.
Piuttosto usa una libreria come la già citata FreeImage.