Non è così che funzionano le gtk. In effetti è un'idea molto intelligente, ma anche assurdamente difficile da prendere come abitudine.

Tu non stabilisci mai dove si trova un oggetto nella finestra. Tu dai delle posizioni relative e ogni componente richiede una certa quantità di spazio al suo genitore. Basandosi sulla richiesta complessiva di spazio, la libreria crea la finestra della dimensione giusta e i componenti si ripartiscono l'area sullo schermo in base alle loro richieste.

Lo svantaggio è che stabilire una posizione fissa per un oggetto è molto difficile, la buona notizia è che non ti serve: costruendo la gui nel modo giusto (segui le guide per capire cosa intendo) non solo i componenti finiscono dove vuoi, ma la gui si "dilata" nel modo giusto quando la finestra viene ridimensionata senza che tu scrivi una riga di codice.

In pratica con le gtk tu non stabilisci la posizione assoluta dell'oggetto, ma solo in che zona deve trovarsi e come deve reagire al ridimensionamento, al resto pensa gtk