Originariamente inviato da Ja]{|e
Alla domanda “Ma tu eri berlusconiano?”, lui risponde: “Balle spaziali. Ho sempre votato contro Berlusconi“. E all’intervistatore che incalza dicendo “Lo ha scritto anche Giancarlo Perna. Parla di quando Berlusconi era imprenditore“, Marco Travaglio replica: “Ma non esistevano berlusconiani all’epoca (…). Perna pensa che io mi sia buttato a sinistra. Mentre io sono anticomunista oggi come lo ero allora. Però non c’è più il comunismo, e quindi non mi sembra il caso di perdere tempo. Sarebbe come schierarsi contro i cartaginesi“.

E alla domanda diretta “Sei proprio di destra!“, lui risponde: “Se non fosse Berlusconi il capo della destra, io starei lì! In Francia voterei a occhi chiusi per uno Chirac, un Villepin. Per Sarkozy no perché è un tamarro. In Germania voterei Merkel sicuro. Mi piacevano molto Reagan e la Thatcher“. E allora “perché se sei di destra, i girotondini ti amano tanto?“. “Perché la mia destra non esiste. È immaginaria. È la destra liberale. Cavour, Einaudi, De Gasperi, Montanelli. Tutti morti“.

http://www.haisentito.it/articolo/ma...-destra/10033/

(il vicedirettore e co-fondatore del FQ )
sarà ma leggo spesso articoli imbarazzanti inutilmente schierati. Contro il nucleare sparano a zero spesso citando articoli che sono capace di smontare pure io. Anche sulla vicenda mirafiori hanno preso senza pensarci la parte della fiom, quando praticamente ci sono divisioni ovunque, anche a sinistra, sulla faccenda.

Riguardo l'idv, tempo fa lessi sul fatto un pezzo scritto da de magistris che pareva il manifesto del partito comunista.

Per quanto mi riguarda, condivido la visione di travaglio, ovvero sono di destra ma odio il berlusconismo ad un livello viscerale. Ma dovrebbe governare il suo giornale con sti principi e non farsi dirottare a sinistra dall'antiberlusconismo spinto.