solo se ti chiami David AireyOriginariamente inviato da Felino
2. dici che ci sta male l'ombreggiatura o non si usa proprio?![]()
scherzi a parte, guarda i loghi più famosi che ti vengono in mente. Ti renderai conto che quasi tutti rispettano delle linee guida: tra cui semplicità ed immediatezza (nell'essere ricordato) e versatilità (nelll'essere adattato ai vari media, dimensioni e tipi di stampa). Elimina tutti gli elementi "in più", chiediti: l'ombra è essenziale? se la risposta è no, eliminala. Se la risposta è sì, imho c'è qualcosa da rivedere alla base.
Poi logico che puoi creare diverse versioni di un logo a seconda dell'uso (cosa che però lascerei alle grandi aziende il cui marchio come lo metti viene comunque riconosciuto), ma se quello che hai postato rappresenta l'identità "principale", a mio avviso eviterei tutti gli accessori.
Anche se consideri che qui si tratta di una ombretta di poco conto, però pensa al fatto che complicare graficamente un logo ti obbliga a creare varianti in più dello stesso (se senza ombra ad esempio ti basta creare la variante a colori, in nero, in negativo e via dicendo, ad esempio; se ce la metti invece dovrai comunque creare delle versioni senza ombra per applicazioni particolari, ergo anche per te è del lavoro in più)
il biglietto da visita è un'altra cosa, nel senso che dovrà essere tua premura impaginare bene logo ed indirizzo utilizzando lo spazio che hai a disposizione. Il logo è il logo, punto.3. diciamo che il logo sarà usato sia per il sito che per il bigliettino, per questo ho messo l'indirizzo e i contatti! Con quale foto e colore posso sistemare la parte degli indirizzi?
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