Il calcio ha un solo vero primato: è lo sport più disonesto del mondo. Tralasciando l'ignoranza dei suoi tifosi (e per tifosi intendo gli ultras che vanno ogni domenica alla partita per spaccare autogrill e stazioni quando sono in trasferta, distruggere gli stadi, scontrarsi con le forze dell'ordine e quant'altro conosciamo tutti benissimo. E non raccontiamoci la solita barzelletta che quelli che fanno gli scontri sono delinquenti che si infiltrano negli ultras: i delinquenti SONO gli ultras) i calciatori sono gli sportivi meno... sportivi di tutti. Tra i vari comportamenti che vanno contro l'etica dello sport, quello più odioso è restare a terra delle ore, per perdere tempo o per bloccare l'azione avversaria quando si è persa la palla, ad ogni minimo contatto. Vedere dei ragazzi super-allenati, grandi grossi e vaccinati, cadere come delle foglie e rantolare ad ogni contatto è qualcosa di ridicolo!