Le scartoffie sono più o meno le stesse
Prefetto e GdP sono entrambi possibili destinatari solo che se ricorri al GdP poi non puoi più andare dal Prefetto mentre se ricorri al Prefetto non ti è precluso di andare poi dal GdP (se sei nei termini)
Mi correggo però (sorry...): queste due alternative sono per contestare il merito dei verbali, mentre per la cartella è competente il solo GdP del luogo dove è stata commessa la violazione, ai sensi degli artt. 22 e ss. della L. 24 novembre 1981 n. 689
Il tuo motivo di ricorso sarà il vizio di notifica del verbale
qui c'è una sentenza di una nullità dovuta a mancata notifica
Il ricorso va presentato personalmente o tramite raccomandata ar, in 5 copie più l'originale. Al ricorso dovrà essere allegata la cartella esattoriale in originale, certificato di residenza e notifica al vecchio indirizzo.


L'alternativa (se hai tempo, cioè facendo attenzione a non decadere dai termini di 30gg dal ricevimento della cartella) è invece quella di far notare la mancata corretta notifica al concessionario del servizio Riscossione Tributi, il quale potrebbe annullare la cartella in cd. autotutela (cioè corregge l'errore da sola). Non è necessaria alcuna formalità, quindi basta andare o presentare una richiesta con i documenti alla mano (certificato di residenza e notifica al vecchio indirizzo)