Addirittura... sarà che siamo tutti così sfortunati (o fortunati, dipende dalle circostanze)...Originariamente inviato da franzauker
Io invece ne ho trovate a migliaia![]()
![]()
L'azienda per cui lavoro tratta qualcosa come 30.000 articoli... e funziona così."una volta" sì.
Oggi, se i codici sono 25.000 (o magari 100.000), fai abbastanza fatica a ricordarti come si chiama il monitor samsung mod. XYZ, di colore rosso e piedistallo nero, che magari è arrivato ieri.
Se ha 10 codici da ricordare il problema non c'è.
"una volta" esistevano (in pratica) "solo" i codici, "dovevi" ricordarti che il cliente tizio aveva codice XYZ.
Anche per tutti i nostri competitors.
Credo non valga in generale per tutte le realtà. Poi, si possono fare tutti i distinguo del caso... ripeto, io non ne ho trovato uno tu migliaia."Oggi", con lookup ed autocompletamento, le cose son cambiate.
E non sono così poche, credimi... C'è ancora gente che mangia usando quei sistemi e non solo in Italia.Certamente le "prassi" non cambiano per chi usa strumenti ideati 20 anni fa (o più).
Dove?Tra l'altro mi pare che sei un pochino in contraddizione con te stesso...
Che oggi il codice parlante non parli affatto è una questione completamente diversa: ma da qui ad assumere che vada sempre bene un codice numerico (come può essere quello di un ID autoincrementante) ce ne passa... un esempio su tutti: sai che bello, per un'azienda che espone i propri prodotti sul market place della pubblica amministrazione (CONSIP), avere gli stessi codici "dal punto di vista alfanumerico" di quelli della concorrenza? Se tutti usassero i codici numerici per i prodotti sarebbe un bel problema. Le aziende vogliono che i loro codici corrispondano ai loro prodotti e questo si ottiene solo costruendo i codici in modo quanto più possibile diverso dagli altri in modo da ottenere il minor numero di collisioni... Poco importa che il mio codice 123 corrisponda ad una penna, mentre il codice 123 della concorrenza corrisponda ad un Hard Disk... se il cliente inserisce "123" c'è la possibilità che la sua attenzione sia attirata verso i prodotti della concorrenza. Giusto per dirne una: non mi pare che aziende come HP usino per i loro prodotti dei codici numerici...Mah, essenzialmente direi che "oggi" serve principalmente per riportarli nei documenti (DDT, fatture).
Ma, nuovamente, gli approcci son diversi tra mini-magazzini, maxi-magazzini e "mega"-magazzini, dove un codice "parlante"... non parla affatto.
Per il punto visto sopra.mmmhhh... codici a barre alfanumerici? E perchè mai?
Questa non l'ho capita...Con riferimento, invece, a tutti quelli che non hanno il bene fisico (es. ufficio ordini) il codice a barre, ovviamente, non è utilizzabile.
Ma infatti, qui si discute, mica si vuole fare altro... dal mio punto di vista, comunque, mi pare che sia una prassi più diffusa quella di usare codici alfanumerici piuttosto che codici numerici autoincrementanti.Ue, non vorrei sembrare "talebano", vorrei solo dare una visione un po' articolata del "mondo", che non è affatto ristretto alle prassi di X, Y o Z.
Indubbiamente.E, in particolare, gli strumenti "nuovi", tipicamente, adottano strategie che quelli "vecchi" (seppur diffusi) non hanno.
Ciao.![]()