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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    Indicizzazione: il redirect crea problemi?

    Ciao a tutti!
    Ho un blog su Altervista, fatto con Wordpress.
    Ultimamente stavo pensando di acquistare un dominio di secondo livello (del tipo nomeblog.it invece di nomeblog.altervista.org) e mettere un redirect allo spazio web di altervista, dove vorrei lasciare il mio blog.
    Volevo chiedere: visto che il dominio di secondo livello contiene solo un redirect e non il mio blog (con tutti i suoi contenuti), acquisisce il page rank delle pagine a cui punta (o comunque eredita le stesse posizioni nelle serp del blog)? O viene quasi ignorato dai motori di ricerca perchè è un dominio senza contenuti (dato che ha solo un redirect)?

    ESEMPIO:
    Supponiamo che io abbia (per assurdo) un blog sui cani. Se scrivo "cani" su google mi ci mette fra i risultati solo l'indirizzo del blog (tipo cani.altervista.org) o anche il dominio di secondo livello (che magari si chiama "cani.it"), anche se non ha direttamente contenuti sui cani (visto che è solo un redirect al blog)?

    non so quanto mi sono spiegato...

    Ringrazio tutti per l'aiuto!!

  2. #2
    anche? innanzitutto il motore di ricerca non accetta di indicizzare due pagine uguali, ne sceglie soltanto una! comunque a me non risulta che sia così facile sostituirla come hai descritto tu e passarla liscia senza problemi, poi dipende dal tipo di redirect che utilizzi.

    in linea di massima, se metti un redirect permanente (301, tramite php o .htaccess) il punteggio viene sicuramente trasferito al sito di destinazione e su google appare solo quest'ultimo senza creare problemi. mentre se metti un redirect temporaneo, dovrebbe restare tutto sul sito di origine, ma ho letto che i motori di ricerca non lo gradiscono per via dei possibili abusi (chiunque potrebbe "appropriarsi" di siti altrui apparendo sulla serp al loro posto)!

    anche se metti soltanto il meta tag "refresh" tramite html, in teoria dopo un po' di tempo dovrebbe trasferire tutto alla pagina di destinazione, ma ho provato con un redirect interno (due pagine dello stesso sito) e su google sta apparendo la pagina di origine da oltre un anno. probabilmente se lo avessi puntato su un sito esterno si sarebbe comportato diversamente... si tratta di una questione delicata... conviene documentarsi bene.

  3. #3

    Re: Indicizzazione: il redirect crea problemi?

    Originariamente inviato da tzagulp

    Volevo chiedere:

    1) visto che il dominio di secondo livello contiene solo un redirect e non il mio blog (con tutti i suoi contenuti), acquisisce il page rank delle pagine a cui punta (o comunque eredita le stesse posizioni nelle serp del blog)?


    2) O viene quasi ignorato dai motori di ricerca perchè è un dominio senza contenuti (dato che ha solo un redirect)?
    2


  4. #4
    Utente di HTML.it
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    Grazie per le vostre risposte...insomma mi conviene levare il sito da Altervista e metterlo direttamente nel nuovo dominio di 2° livello...ma dato che io compro solo il dominio di 2° livello e non spazio di hosting, dove posso mettere il mio sito se devo levarlo da altervista? Devo crearmi un web server con un mio pc?

  5. #5
    Allora, se tu compri il secondo livello e lo reindirizzi ad altervista google valuta il tuo sito come prima: hai solo aggiunto la possibilità al tuo sito di essere visitato tramite un dominio di secondo livello.
    Se invece vuoi fare un sito come si usa fare di solito, compri oltre al nome dominio anche uno spazio hosting, ci copi tutti i file di altervista e da questo fai un redirect al nuovo sito, sempre se altervista ti permette il redirect.

  6. #6
    Scusa ma francamente non capisco il senso di questi redirect. La cosa più giusta da farsi è l'acquisto di un servizio di hosting spostando tutto il contenuto da Altervista al nuovo spazio web. Così dominio e hosting coincidono. Sempre se si vogliono fare le cose seriamente dal punto di vista SEO, di immagine, di gestione del sito, etc. Ormai i servizi di hosting hanno prezzi bassissimi.

  7. #7
    Il senso è che se lui con altervista ha 10.000 visite al giorno le perde tutte, se sposta senza redirect.

  8. #8
    Utente di HTML.it
    Registrato dal
    Apr 2008
    Messaggi
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    Originariamente inviato da mondiali_2010
    Il senso è che se lui con altervista ha 10.000 visite al giorno le perde tutte, se sposta senza redirect.
    Esatto...

  9. #9
    Forse mi sono spiegato male...
    Non volevo dire che il redirect non serve a nulla tout court. Volevo dire che non ha senso il redirect che vuole fare tzagulp, ossia un dominio "vuoto" che punta ad un sito "pieno" su piattaforma gratuita. Invece ha senso:

    1 - registrare un dominio
    2 - associarlo ad uno spazio web a pagamento
    3 - fare il redirect DA Altervista AL nuovo hosting (cioè il contrario di quanto vuole fare tzagulp)

    Così non perdi nemmeno una visita.

  10. #10
    Originariamente inviato da SirVester
    Forse mi sono spiegato male...
    Non volevo dire che il redirect non serve a nulla tout court. Volevo dire che non ha senso il redirect che vuole fare tzagulp, ossia un dominio "vuoto" che punta ad un sito "pieno" su piattaforma gratuita.
    Sbagli. In varie situazioni ha senso eccome.
    Mettiamo ad esempio che lui ha un ottimo traffico su altervista (e molti lo hanno) e mettiamo che su altervista non sia possibile reindirizzare con 301.
    Se lui sposta tutto perde il suo traffico sudato nei mesi o anni.

    Avere un nome dominio invece che reindirizza può essere usato per questioni di praticità quando si pubblicizza il sito off line e anche in molte situazioni online (directory, facebook).
    In questo caso ha la comodità dell'utilizzo del nome dominio (user-friendly) e di mantenere il traffico di altervista.

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