p = A+3 fa sì che il puntatore punti al quarto elemento di A, che contiene 4. Il puntatore viene poi dereferenziato nella chiamata a f, che riceverà come primo parametro un puntatore al primo elemento di A (ovvero, di fatto, gli si passa l'array A per riferimento) e come secondo parametro 4. f dunque stampa i 4 elementi di A.