Originariamente inviato da Salvy95
Salve a tutti, ingegneri, studenti, medici chirurghi, e chi più ne ha più ne metta
avrei una domanda da farvi... conoscendo la frequenza elettromagnetica della luce, e la sua onda, è possibile generare magari luce, anzicchè onde wifi?
il fenomeno fisico alla base è lo stesso giusto?
La "luce" è una radiazione elettromagnetica ad una certa frequenza: la luce visibile ha lunghezze d'onda convenzionalmente tra i 380 e i 760 nm (ordine di grandezza: 10^-7 m, ovvero 0,1 µm), ovvero di frequenza tra i 790 e i 400 THz (quindi siamo nell'ordine di grandezza dei 10^14 Hz).
Per fare un confronto, il WiFi lavora sui 2,4 e sui 5 GHz (ordine di grandezza: 10^9 Hz, quindi siamo sotto di 5 ordini di grandezza), ovvero lunghezze d'onda rispettivamente di 12,5 e 6 cm (ordine di grandezza: 10^-2 m).
Se stai chiedendo se si possa creare una "luce visibile" alle frequenze del WiFi, la risposta è no: le onde del WiFi sono già "la stessa roba" della luce (ovvero onde elettromagnetiche, naturalmente modulate in maniera particolare, eccetera), ma l'occhio è sensibile alle onde elettromagnetiche nel range di lunghezze d'onda 380-760 nm, e il WiFi è su lunghezze d'onda che non c'entrano niente. È comunque vero che il principio fisico è lo stesso (onde elettromagnetiche, ovvero alterazioni del campo elettrico e magnetico che si propagano nello spazio).