i carabinieri se ne fregherebbero
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Riguardo al cambio dell'assegno (obbligatorio SOLO nella filiale di emissione) è il cassiere ad assumersi la responsabilità dell'accertamento dell'identità.
E' quindi saggio andare sempre con due documenti.
Nel caso in cui si voglia diciamo così mettergli un po' di pepe sulla coda, conviene chiedergli
"visto che non mi cambiate l'assegno, non mi importa per quale motivo, LO VOGLIO PROTESTARE. Avete un notaio di fiducia o facciamo col mio? Ovviamente le spese saranno a VOSTRO carico, e magari vi fa uno sconto"
Normalmente serve a "sbloccare" la situazione (anche se in realtà la procedura di protesto è farraginosa e lunga, e in questo caso poi andrebbe a TUO danno)

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