Originariamente inviato da fcaldera
http://www.repubblica.it/politica/20...rile-20522555/

a me vengono in mente due cose

1) un governo che ritiene che spostare qualche festa civile alla domenica possa essere una manovra concreta per l'economia italiana evidentemente NON sa cosa sta facendo e NON sa più che pesci prendere.

2) un Paese che svende le ricorrenze più importanti della sua storia (nell'ottica di un incremento maginale del PIL, se non irrisorio) e nessuna voce forte di dissenso, nessuna risposta concreta o manifestazione partecipata (ma sono tutti al mare è comprensibile... molti di loro lo sapranno tra 10 giorni al ritorno delle ferie ) è un Paese che si sfascerà a livello sociale secondo me molto presto.
3) un Governo che sposta le feste civili alla domenica, cancellando i ponti che molti sfruttano per le ferie (autostrade piene non vi dice nulla?) per andare da qualche parte e far girare l'economia e' un governo che davvero NON sa dove raschiare i fondi necessari

4) i famosi 45 miliardi di euro sono una gocciolina se paragonati al nostro debito pubblico (1.900 mld in costante crescita )