mi riservo un 1% di dubbio, ma quasi sicuramente il primo scoglio è la siae (in altri ambiti gratuito o a scopo commerciale gl'importa ma relativamente, se c'è da pagare tocca che paghi): anche nel caso fossero contenuti ripresi da altri canali (ad esempio un'altra webradio), si tratta sempre di diffusione di contenuti musicali.Originariamente inviato da Merrill Stubing
ora, il mio problema e che non so cosa vuole fare lui, e se ci vogliono dei permessi per riprodurre ad esempio musica su una web radio free.
secondo me ti conviene fare una telefonata all'ufficio multimediale (dovresti trovare il numero diretto sul sito della siae, se non c'è dammi una voce che te lo privatizzo), così magari approfitti anche per chiedergli se servono in aggiunta le licenze da parte delle case discografiche / altri "permessi" o se basta sbrigare le pratiche siae. Fagli ovviamente presente se si tratta di una webradio vera e propria o un servizio di ridiffusione da radio di terzi.