Originariamente inviato da billiejoex
Risposta un po' banale: semplicemente, nel corso degli si sono affacciati due linguaggi che risolvono gli stessi problemi che risolve perl (banalmente che ricoprono la stessa "fetta di mercato": ruby e python.

Ora, tu che conosci gia perl probabilmente non senti questo problema, ma se ti metti nei panni di uno che non conosce nessuno dei 3 non vedo perchè - ad oggi - dovrebbe orientarsi verso quello la cui sintassi è più ostica (senza apparente motivo, aggiungo).
Un linguaggio senza parentesi dove la posizione determina la sintassi non la ritengo comoda ne' piu' semplice (mi ricorda troppo le oscenità del COBOL), cmq si' sono 3 linguaggi dove in due si sono ispirati ad alcuni concetti del Perl che preesisteva agli altri due per risolverne alcune pecche.

Nel frattempo pero' il Perl non e' stato fermo e si e' evoluto a sua volta (non mi riferisco al Perl 6).

Ora Perl o Python o Ruby sono in buona sostanza equipollenti, la soggettività può farne preferire l'uno o l'altro, tuttavia il Perl nel suo insieme è più imitato e autocritico dunque anche più divertente da usare.


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Ciao, \ferz