La cosa più semplice per capire i reference è considerarli degli alias (=nomi alternativi) per le variabili a cui sono inizializzati; il fatto che di fatto siano dei puntatori nascosti è puramente incidentale.
La cosa più semplice per capire i reference è considerarli degli alias (=nomi alternativi) per le variabili a cui sono inizializzati; il fatto che di fatto siano dei puntatori nascosti è puramente incidentale.
Amaro C++, il gusto pieno dell'undefined behavior.