Originariamente inviato da Alex80b
il fisso ti da garanzia, ma di per se ha un tasso alto... il variabile puro conviene perchè secondo le stime prima di raggiungere il tasso fisso ce ne vorrà ancora di tempo e fino a quel momento è tutto di risparmiato... il vairabile con cap al momento sono solo soldi regalati alla banca in quanto il cap è più alto del fisso e questa garanzia ti costa un tot al mese.
Una possibilità che secondo me è valida è il tasso variabile a rata costante, ovvero è un variabile puro, ma invece che aumentarti la quota mensile aumentano il numero di rate da pagare. In questo modo sei sicuro di non trovarti in difficoltà a pagare la rata mensile e puoi beneficiare sempre del fatto che i tassi sono ancora molto più bassi del tasso fisso!
attenzione al variabile a rata costante. Per assurdo la durata potrebe diventare infinita. Immagina cioè che i tassi salgano così tanto che nella rata paghi solo interessi e nessun rimborso capitale: ecco che in pratica non riducendo il capitale residuo stai a pagare sempre e solo interessi.
E' un caso limite, ma comunque significativo. Se i tassi salgono di parecchio la durata aumenterebbe in maniera esponenziale.

La scelta tra il variabile ed il fisso andrebbe fatta principalmente rispondendo ad una domanda: sono in grado di sostenere un aumento significatvo della rata del mutuo? Se si, allora ben venga il variabile.

Per scegliere meglio, fatti fare i calcoli del tasso che ti offrirebbero sia con il fisso che con il variabile, e l'importo della rata che ti troveresti a pagare.
In questo momento avrai una rata più bassa con il variabile, ed una rata più alta con il fisso. Diciamo che sia x euro tale differenza. Sempre tenendo conto che nessuno di noi ha la bacchetta magica e che comunque i tassi sono destinati a salire, la domanda dovrebbe essere: se la rata variabile aumentasse di 2x euro (ovvero il doppio rispetto alla differenza attuale tra fisso e variabile) sono in grado di sostenerla? Se si, allora io opterei per il variabile (che, storicamente, nel lungo periodo conviene, ma può avere appunto picchi in alto significativi).

Io due anni fa ho fatto la stessa cosa: con il variabile pagavo euribor 1 mese + spread 1,15 (ovvero all'epoca poco meno del 2%). Adesso pago il 2,5%.
Col fisso avrei pagato il 5% circa, da subito.

La mia rata è aumentata di oltre 70 euro al mese (adesso sono a circa 525 euro), ma fino a 750/800 non dovrei avere problemi a reggere.