Originariamente inviato da francofait
Sono con pilovis , alla fin fine lo ha proposto come passatempo , non per uso corrente .
A non aver senso è rimanere ancorati ai soliti standard , il progresso lo si crea con la ricerca prima e la sperimentazione poi non col rimescolare sempre la solita acqua calda.non ritengo di essere ancorato a nessun standard.
il "piccolo" problema di solaris & cugini è che il "plus" (ZFS) è stato trasfuso altrove (BSD), mentre resta una base installata minuscola, una disponibilità di software minimo, un'arretratezza tecnologica innegabile.
A me BeOS e prima ancora Next e prima ancora AmigaOS piacevano ben di più dei sistemi odierni... ma sono ormai tempi passati![]()
---
Se ti vien voglia installalo, e vedrai niente di particolarmente diverso rispetto a un "vecchio" ubuntu: cos'ha in più di linux o bsd ODIERNI?
trasfondere la massa critica GNU (e gnome in questo caso) rende possibile a mini-gruppi di sviluppatori di proporre sistemi operativi interi (un tempo era impensabile), ma il risultato... è simile alla chirurgia estetica.
tanti bei desktop gnome, pacchetti gnu portati, qualche particolarità nella gestione dischi & periferiche![]()