Non mi addentro nella vicenda particolare, ma voglio solo ricordare che l'auto elettrica non è ecologica "a priori"... il fatto che non vedi del fumo uscire dalla tua macchina non vuol dire niente, stai solo spostando il problema-energia da un'altra parte.
Una soluzione di questo tipo diventa vantaggiosa ecologicamente nel momento in cui la combustione in centrale e tutti i giri che si fa l'elettricità (dispersioni su linee ad alta tensione, trasformazione a tensione inferiore, dispersioni prima di arrivare alle case, resa della batteria, resa del motore) prima di essere effettivamente consumata risultano più efficienti di un normale motore a combustione interna, a cui si va ad aggiungere il costo ambientale delle batterie, principale differenza in termini di materiali usati nell'auto rispetto ad auto normali (e le piombo-acido - metalli pesanti e acido solforico - non sono così ecologiche...).
Tutto il discorso dell'energia naturalmente vale presumendo che l'elettricità si ricavi da combustione (come accade per la stragrande maggioranza dell'energia elettrica attualmente prodotta), se si usano fonti meno inquinanti il bilancio diventa più complesso - anche se il rinnovabile che non sia l'idroelettrico attualmente si attesta su percentuali ridicole (e ragionevolmente non potrà mai superare una certa frazione dell'energia prodotta per motivi di discontinuità temporale delle fonti), e il nucleare ha i potenziali rischi ambientali che si sono discussi innumerevoli volte.