Che si tratti di vector di vector o di array bidimensionali il concetto è sempre lo stesso: non c'è effettivamente una regola per indicare le colonne, solitamente viene naturale indicare prima le righe e poi le colonne e comportarsi di conseguenza, ma adattando il codice si potrebbe operare anche al contrario.Originariamente inviato da RooccoXXI
Ok, grazie.
Ma può i spiegarmi esattamente com'è il concetto dei vector di vector? Io conosco solo gli array multipli in stile C e anche li faccio sempre fatica a capire quali sono le righe e quali sono le colonne (quali per prime???). Inoltre quello che non capisco bene nei vector di vector è che ogni riga può avere un numero differente di elementi (non si tratta più di una griglia-tabella)...
Credo che non ci saranno nell'esercizio, ma vorrei riuscire a destreggiarmi per sicurezza (e più in la ci saranno di sicuro!).
=S.
Grazie.
Una volta deciso di indicare prima le rige poi le colonne, continua a comportarti di conseguenza e non ci saranno indecisioni.
Ma è tutta una cosa ideale, si ci immagina una tabella perché è ciò che la struttura dati in questione rappresenta e perché è ciò che ci viene più comodo immaginare a noi, ma potresti benissimo utilizzare una struttura dati monodimensionale anziché una multidimensionale... per esempio quel che metti in una tabella di n righe ed m colonne potresti metterlo in un array semplice di lunghezza n*m, che idealmente rappresenterebbe tutte le righe in fila, ma sarebbe scomodo e poco rappresentativo della struttura.
Per quanto riguarda righe di diversa lunghezza, beh come dici non si tratta più di una tabella quadrata/rettangolare, ma i concetti rimangono gli stessi, se decidi di indicare righe e poi colonne puoi continuare a farlo, con le dovute precauzioni.