Ci sono da fare alcuni distinguo. Su molti siti le foto sono fatte professionalmente e vanno sotto la categoria "foto di food". Un genere molto curato, con illuminazioni dedicate e solitamente i cibi sono fatti a posta. Della serie che anche se sono belli da vedere e ci vien voglia di mangiare, sono incommestibili. Un esempio è la pasta (cotture appena abbozzate), il gelato che solitamente sono dei mokup fatti con sostanze che con il gelato non hanno nulla a che vedere.Originariamente inviato da natalozzo85
Salve a tutti
Ho un blog di cucina e ad ogni piatto terminato faccio sempre delle foto che inserisco nel post, però non mi vengono un granchè, sono scure e deprimenti. Su altri blog vedo delle immagini meravigliose e mi chiedo se è merito della bravura, della fotocamera costosa o di qualche programma? Forse tutti e 3? Un esempio di foto che si trovano online: http://www.ideericette.it/wp-content...i1-450x299.jpg
Forse con qualche programma potrei migliorarle ed avere un effetto simile a quello?
Grazie mille
Poi ci sono siti di cucina/culinaria, dove le foto sono scattate ai piatti e/o durante le loro varie fasi di preparazione. Anche qui si possono adottare alcuni accorgimenti per avere una illuminazione che risulti adeguata. Si possono creare ed illuminare un piano d'appoggio per i piatti con 2 lampade e qualche pannello per le schiarite (anche uno specchio può essere utile). Meglio sarebbe se si dispone di un'ampia finestra con una tenda traslucida che filtri ed ammorbidisca la luce.
La fotocamera non è poi cosi importante. Basta che sia un modello abbastanza recente, con un'ottica che permetta di fare primi piani ravvicinati, che possa stare su di un treppiedi e che risulti comoda al fotografo. Un treppiedi è necessario perchè quasi sicuramente, si dovrà scattare con tempi di posa medio alti. Evita scattare con il telefonino.
Particolare attenzione si dovrebbe avere nelle inquadrature. Evitare controluce, di solito sfruttare la luce laterale che esalta le "texture" ed accentua i contrasti tra luce ed ombre.
Di preferenza posizionare la fotocamera in asse con il piatto, oppure leggermente dall'alto.
Cercare di avere lo sfondo sfocato può essere la soluzione ideale per concentrare l'attenzione di chi guarderà la foto sui particolari che ci interessano mettere in risalto.
Un buon consiglio è guardare molte foto di piatti e cercare di fare attenzione agli angoli che vengono usati e cercare di riprodurli. Questo ci aiuta a fare l'"occhio".
La cosa importante è cercare di fare degli scatti che abbiano una buona base di partenza per essere lavorai in fase di post-produzione.
Se hai una foto ripresa di un piatto non curato e sporco, con mancanza di luce e fatta da un'angolazione del cavolo Photoshop non farà miracoli.