Negli anni la medicina si è radicalizzata a quelli che sono i guadagni curativo/terapeutici, no cioè scusate ho sbagliato, volevo dire i metodi curativo/terapeutici tradizionali introdotti da quelli che sono stati gli ultimi "sviluppatori" di questa scienza, perché la medicina altro non è che scienza; gli attuali "dottoroni" facenti parte di una ristretta cerchia di eletti con poteri divini, che li autorizza a decidere se questo si può e va bene o se quest'altro non si può e non va bene, a priori di approfonditi studi test e sperimentazioni che "potrebbero" andare a discapito di altre tecniche ormai così profondamente accettate e "funzionali" utilizzate da ormai lungo tempo che sono comprovate sul campo.

Abbiamo sempre fatto così, perché cambiare e magari rischiare di incappare in qualche reale miglioramento per il paziente? no no caro mio, metti la tua ricerca, la tua teoria, il tuo studio, nel cassetto della mia scrivania che non vorrei prendesse polvere.