Originariamente inviato da fcaldera
per la serie "a Natale siamo tutti più buoni, gentili ed educati"...

ieri stavo facendo la spesa al supermercato. arrivato alla cassa attendo il mio turno e deposito il tutto nel rullo. dietro di me in coda una signora con il carrello che si ricorda all'ultimo di prendere qualcos'altro, se ne va per mezzo minuto e quando torna si ritrova il posto occupato da un tizio (di pari età) che fa finta di nulla.

Alla cortese rimostranza della signora lui si dimostra molto arrogante, prima negando l'evidenza e dicendo poi "che in questa società bisogna farsi furbi perché è colpa del governo che ci ha ridotti così" sbuffando e non sentendo ragioni

Patetico, soprattutto per una persona di mezza età

Io avevo quasi pagato il tutto e purtroppo mi è venuto in mente dopo che avrei potuto dire alla signora che avrei potuto pagare io le sue cose, facendola di fatto passare avanti a quel cafone... vabbè mancanza di prontezza di riflessi.


Stasera torno a casa e (come faccio di norma) parcheggio davanti al condominio.

In realtà la strada è privata e non ci sono parcheggi disegnati, quindi visto che lo spazio è veramente poco per evitare disagi si parcheggia sempre a spina di pesce (come il buon senso suggerisce)

Ogni tanto capita che qualcuno che non è condomino (nè ospite di uno dei condomini) parcheggi il proprio suv / station wagon in orizzontale, occupando in pratica 2 parcheggi e mezzo. Finora ho sempre lasciato perdere, ma stasera ne ho trovate due parcheggiate così (5 posti occupati per due auto) e ho lasciato due risoluti quanto cortesissimi biglietti che dicevano "si prega gentilmente di parcheggiare l'auto in modo tale da non occupare più del necessario e per evitare disagi ai condòmini. Grazie"

Dopo 10 minuti le macchine erano sparite, ma i loro proprietari hanno pensato bene di gettare il biglietto a terra


Non so.... è ansia da festività natalizie o la gente sta diventando sempre più gretta e priva di buon senso?

Fastidio...
Ascolta hai ragione su tutto ma la signora di turno che dimentica le cose e molla il carrello in fila e se ne va hanno rotto le palles.

Io generalmente aspetto che quello davanti alla signora finisca, in questo caso tu, ma se la signora ancora non è arrivata non sto cosi fermo come un cretino. Anche perchè ce la persona che effettivamente si ricorda all'ultimo di essersi dimenticata una cosa, c'è quella che appositamente lascia il carrello in fila per "bloccare il posto in coda" e poi va a prendersi le ultime cose.

Comunque ripeto, in genere per cortesia aspetto che quello prima finisca, ma se sto un giorno con le palle girate, o ho fretta o qualsiasi altra cosa se una lascia il carrello così e se ne va posso pure passargli avanti e non voglio sentire cavoli. Posso aspettarla perchè voglio essere gentile IO, ma non ce scritto da nessuna parte che puoi lasciare il carello e andartene a fare la passeggiata.

Già che ci siamo un'altra cosa che odio nelle file sono le file ad Y. Quello che arriva, per non perdere mezzo secondo a fare il giro della scaffalatura e mettersi dietro si mette di lato. Poi alla fine dietro di lui si ficca anche qualche altro ceffo e così invece di limitarti anche a seguire la fila devi anche metterti a discutere a chi è arrivato prima della fila secondaria. Io anche li generalmente se voglio essere cortese lascio passare, altrimenti il tizio può anche essere arrivato 10 ore prima, ma non essendo DIETRO ma accanto per me non è in fila.

Il problema qui è sempre che ognuno fa quel cavolo che gli pare. Come poi la signora che parcheggia a cazzo bloccando la strada perchè "poverina mica poi può arrivare all'auto con le buste". O che in una stradella piccola spalanca gli sportelli per 3 ore per caricare la spesa bloccando tutto perchè "lei deve caricare la SUA spesa".

Ergo la signora aveva torto da morire. Se ne è andata dalla fila, non esistono i segnaposto, ed evidentemente il signore non aveva voglia di sopportare. Se tu "pagavi la sua spesa" io semplicemente non l'avrei fatta passare, tu che facevi? sarebbe finito davvero a litigare nel supermercato.