NO

per me è giusto che fai esperienza, acquisisci competenze e quindi possa guardarti in giro a cercare un lavoro (magari anche dello stesso datore di lavoro o "padrone" come qualcuno anacronisticamente l'ha chiamato) dove ti paghino di più ma richiedano anche maggiori competenze di quelle dove sei adesso.

Questo ovviamente implica che ogni singola posizione lavorativa sia pagata diversamente, ma questo in ShItalia non si può in pratica attuare perchè ci sono i contratti collettivi nazionali.

E quindi a fanculo il merito e gli incentivi a migliorare, te lavori nello stesso posto per più anni allora è "assunto" che sei migliorato. E ovviamente, al contrario, hai dei fortissimi disincentivi a cambiare "padrone" dove ricominceresti da zero. Alla faccia dell'efficienza.

E anche le ultime proposte vanno in questa direzione.. all'inizio nessuna tutela, sei una merdaccia, poi come passano gli anni nella stessa posizione acquisisci tutta una serie di privilegi che ti fanno disincentivare dal cercare altre posizioni più in linea con le tue aspirazioni ma anche competenze.

PS:
..si, lo so che non è una risposta diplomatica, che si incomincia sembre con "si hai ragione ..bla bla.. però."