Credo che la questione non sia statale vs. privato. Bensì onesto vs. disonesto.

Qualsiasi metodo si decida di adottare, se alla base c'è corruzione, evasione, sfruttamento e più in generale infrazione della Legge che restano impunite, il meccanismo non potrà che funzionare male e a danno dei più deboli.

In teoria il metodo privato è comunque quello che dovrebbe garantire più sicurezza del rispetto delle regole... se solo si vivesse in uno Stato che applica tali leggi almeno verso i privati (verso se stesso è utopia, per quello che le cose statalizzate vanno persino peggio), e che magari evitasse la connivenza con le parti private più corrotte e degenerate.