Venendo al calcio giocato, c'è da dire che partite come quella di ieri a San Siro non andrebbero fatte giocare. Un campo terribile e pericoloso. Ci saranno pure stati 8 gol, ma che pena!

Altro discorso invece per il Milan, che in casa della Lazio subisce ancora. Giochicchia anche bene, pur senza fare grandi cose, ma alla fine è sempre la squadra avversaria che esce vincente, se si parla di squadre ben attrezzate. Il Milan non riesce a vincere gli scontri diretti con le grandi squadre: su 6 ne ha perse 4 e pareggiate due.

Ieri ho intravisto i primi scricchiolii nel morale della truppa quando Ibra è apparso più nervoso del solito, e quando Allegri nell'intervista dopo gara ha cominciato a recriminare sui punti persi contro le grandi negli scontri diretti adducendo a sfiga/momentanea deconcentrazione pagata cara. Invece che guardare avanti, ha iniziato a guardare al passato con qualche recriminazione: segnale poco positivo, secondo me.

Ieri poi la botta al morale l'hanno incassata eccome, e forse patiranno più questa secca sconfitta Due-a-Zero-a-Casa che non quella nel derby, dove dopotutto ne erano usciti non troppo malconci grazie alle varie attenuanti (inter apparentemente inferiore, gioco di rimessa, sfortuna, siamo i più forti, bla bla bla). Ieri invece non ci sono dubbi sulla debacle.

Dovrà essere bravo Allegri a ricompattare la truppa in vista delle prossime sfide ravvicinate (tempo permettendo), altrimenti rischia di perdere per strada punti pesanti.