Originariamente inviato da Linkato
E' molto semplice: che quando l'effetto di contrasto all'evasione è esageratamente mediatico, e non effettivo perchè lo Stato non ha capacità di arrestare il flusso dei capitali all'estero, è meglio evitare pacchianate come Cortina.

Agire in silenzio, ma anche duramente, sarebbe stata la cosa migliore senza dare un effetto popolano e spettacolare... non è un caso che il comandante generale della Guardia di Finanza, Nino Di Paolo, ha appena dichiarato che il fenomeno è aumentato in modo allarmante negli ultimi mesi.

Lo stato italiano, dopo trent'anni di immobilismo, non ha capacità tecniche e pratiche per impedire fughe di capitali all'estero, e le spettacolarizzazioni influenzano pesantemente.

Sarei interessato ad ascoltare tutto l'indotto che ruota e lavora intorno al diportismo cosa ne pensa di questa ridicola campagna mediatica.

E' l'unica cosa che non mi piace di Monti: si lavora in silenzio in questo campo, non si fanno "campagne".
sara', ma continuo a non vederci il nesso che ci vedi tu: pare che dall'oggi al domani gli evasori fiscali (ed e' gente che sa di essere evasore ) abbiano scoperto che lo stato ti fa' pagare le tasse solo perche' ha reso noto che sono stati fatti accertamenti ecc.

se non ricordo male, lo stesso capo della GdF ha detto che il "blitz" (quanto odio questa parola in questo contesto) di Cortina non e' stato nulla di fuori dall'ordinario e che rientrava nelle attivita' di routine della finanza.

Quello che e' nuovo, invece, e' che sono stati resi noti i risultati degli accertamenti e le crescite esponenziali delle ricevute emesse ecc.

in pratica non e' che hanno reso noto che <da ora ti facciamo pagare le tasse> ma, al contrario, hanno reso noto che <c'e' gente che dichiara meno di 1/4 di quello che incassa/guadagna>

poi magari sono solo due modi diversi di vedere la stessa medaglia.