Più costoso? Ma dove?
Già oggi il traffico merci su ferro è utilizzato. In Italia poco perchè mancano le infrastrutture, ma se guardi il resto di Europa (Svizzera in primis) i numeri sono ben maggiori.
Giusto per dirne una: l'HUPAC di Busto Arsizio è una realtà, mica fantasia...
Inoltre se si portasse avanti un piano di infrastrutturazione dei maggiori porti commerciali italiani (Genova, Gioia Tauro), si potrebbe aumentare drasticamente la quantità di merci passanti per l'Italia. Ti basti pensare che ad oggi gran parte del traffico merci dall'Asia all'Europa (e viceversa) passa dal Canale di Suez, ci passa sotto il naso, ci fa marameo, esce dal Mediterraneo e attracca a Rotterdam e/o Amburgo.
Prova ad immaginare cosa potrebbe voler dire per l'Italia intercettare quel traffico. Milioni di container scaricati in Italia e spediti in tutta Europa. Hai voglia se ne servirebbero di treni...
E parleremmo di un indotto calcolabile in interi punti di PIL!
PS: per quanto riguarda l'assunto di LucianoS... Infatti gli ambientalisti italiani sono praticamente gli unici a schierarsi contro le ferrovie. Questo perchè in gran parte lo fanno solo per ideologismo... e in Italia trovano terreno fertile, vista la quantità di NIMBYs ("Not In My BackYard") presenti e di pecoroni pronti a supportarli per partito preso...