I problemi sono ben altri.Originariamente inviato da FerroFuso
Mettiamo che riesco a fatturare dai 20 ai 30 mila €, vorrei capire tolta l'iva, quanto avrei da pagare della restante parte
ti faccio qualche esempio.
Mettiamo il caso che emetti una fattura da 10.000 euro e non te la pagano
su quei 10.000 paghi lo stesso le tasse come se li avessi incassati, più iva naturalmente
20 giorni anno sono persi per la burocrazia
800 euro per il conto corrente.
certi costi non sono deducibili al 100%
per esempio un call center dove i costi telefonici sono la voce primaria, sono deducibili al 80% il restante 20% ti và negli utili, sfalsandoli, pagherai quindi in questo caso reddito su un utile che non è quello reale. hai guadagnato 80 ma per lo stato hai guadagnato 100 e su 100 mi paghi le tasse ma in realtà in cassa hai 80 e a loro devi dare 50 e a te rimangono 30.
Ti faccio poi altri esempi che mi sono capitati personalmente.
Avevo un sito annunci che mi rendeva bene, annunci di lavoro.
Dopo che è uscita la legge biagi, chi offriva lavoro doveva essere iscritto ad un albo neonato. Costo iscrizione base 15.000 euro e in più dovevi avere un capitale sociale elevato.
risultato = ho interrotto l'attivita e licenziato una persona che poi mi ha fatto causa tramite sindacati ) le hanno dato assistenza legale gratis) sono stato condannato a pagare 15.000 euro. in tribunale il dipendente ha sempre ragione qualsiasi bagianata dica.
Se non versi l'imps, perchè magari non hai incassato o non hai i soldi ti becchi una condanna penale fino a 9 mesi.
Se ti sei speso i soldi delle tasse per mangiare ti ritrovi incasinato con equitalia alle calcagne, e le more e gli interessi su quello che devi volano, a volte raddoppiando anche la cifra iniziale dopo solo un anno. poi iniziano ad arrivare ufficiali giudiziari a casa tua a pignorare tv, la tua macchina e quello che hai.
Senti poi questa, se incassi ZERO, non pensare che non devi pagare niente, se incassi zero con una p iva semplice, se non vado errato ci sono sempre un 2000 euro da pagare.
visto che hai incassato zero non le paghi e ti succede quello di cui sopra.
Se per caso ti compri un immobile e avanzi iva, e per inesperienza chiedi che ti venga restituita passi le pene dell'inferno con la finanza che viene e ti rovescia tutto e anche un banale foglietto di appunti si trasforma in evasione fiscale.
Dammi retta, sotto i 300 mila anno, cercati un lavoro.
su 300 mila la pressione tuttoincluso è del 69% + iva
Se poi la p iva la apri perche te lo ha chiesto il tuo datore di lavoro altro paio di maniche,
fatti pagare le spese e non prendere il suo commercialista.