@nkosi: la questione è un po' più complicata. Le centrali termiche tradizionali quali carbone e gas hanno solo due stati: acceso e spento. O producono tanto o non producono niente. E i tempi di accensione e spegnimento sono molto lunghi, per una centrale a carbone può volerci un giorno intero. Solitamente i picchi di domanda vengono compensati con l'idroelettrico che si accende in pochi minuti e si spegne sempre in pochi minuti, ma capirai che l'andamento ballerino di domanda e offerta sia del mercato sia delle fonti rinnovabili, è un bel problema per la rete e per i gestori. I costi di ammodernamento della rete poi sono a carico di Terna e non di Enel.
In generale, continuiamo ad importare energia nucleare dalla francia perché costa meno che produrla in loco.