Monti è l'alter ego della nostra politica. L'unica spinta di cui ha goduto è stata la creduloneria dei soliti italiani pronti a credere all'uomo della provvidenza.

Un presidente del consiglio espresso dal medesimo parlamento di farabutti, non poteva che proporre riforme sulla falsa riga di quelle già viste.

Mai come in questo caso vale il detto che si può anche cambiare il musicista, ma la musica rimane sempre la stessa.

Tutto ciò che ha fatto, poteva essere fatto tranquillamente dal governo Berlusconi o Bersani di turno. Solo che si sarebbero bruciati il 25% dei voti. Meglio farlo fare al parafulmine Monti, - avranno pensato ai piani alti della nostra politica "che per di più gli italiani lo applaudiranno e per quando avranno capito di averlo preso nel solito posto ormai avrà fatto tutto quello che era necessario fare."