Originariamente inviato da Virus_101
Non dico che sono verità assolute ma approcci migliori che danno subito visiblità e comprensione del codice anche ad una lettura veloce, troppe volte mi sono trovato a riprendere in mano codice vecchio e a perdere un sacco di tempo per capire le cassate che avevo fatto, solo perche' avevo usato strutture, nomi e costrutti non facilmente leggibili.

Certo sono idee personali, che derivano da molti errori fatti in passato, quindi scrivere bene il codice non vuol dire solo farlo sintatticamente corretto, ma anche strutturalmente e semanticamente, in modo che sia facile cosa cosa si sta facendo in quel pezzo di codice.


No fermo 1 secondo, nessuno dice che non puoi farlo, vuoi usare for piuttosto di while o di foreach etc... ok sintatticamente la soluzione e' corretta e algoritmicamente e' equivalente (se imposti correttamente i limiti), dico solo che nel caso di dover affrontare dei cicli indefiniti su set di dati o istruzioni di cui si ignorano a priori le dimensioni, indici o numero di loop da fare, conviene sempre usare il while, che se nn erro da definizione e' dichiaratamente l'istruzione da usare per i cicli indefiniti.
Probabilmente avevo frainteso io pensando ai cicli infiniti come while ( TRUE ), per cui while o for non fa nessuna differenza.

Originariamente inviato da Virus_101
ok capisco, sono preferenze personali certo, posso inoltre dipendere dagli standards definiti dal progetto ok succede a volde di dover litigar con ste cose. Cmq io resto dell'idea che oltre alla difficoltà di digitazione per quanto riguarda $this->_campo , io preferisco evitare di usare gli unserscore prima del nome var viste le numerose var di php e funzioni stesse di php che ne fanno uso. Vuoi identificare le private dalle pubbliche $pvt_miaVariabilePrivata , $pub_miaVariabilePubblica , anche qui CHIUNQUE legga queste var capisce cosa sono, e se metti le mani sul codice dopo 3 anni sai subito che cosa sono, altrimenti devi perdere tempo.
Quindi per me e' una best practice lasciare che le var tipo $_[quellochesia] siano var di php e le mie le definisco in maniera piu' verbosa, per aver maggiore leggibilità, non sai le saracche che partono quando mi trovo vechcio codice con variabili tipo $cp , $bl , $fr o $_cdl etc. etc.
non si capisce cosa sono ne cosa fanno e si perde un sacco di tempo.
Qui si parlava di proprieta' di un oggetto, non di variabili globali, quindi il discorso e' molto diverso. Sulle variabili globali sono d'accordo, ma per quanto riguarda le proprieta' di un oggetto non c'e' possibilita' di conflitto con i vari globals, ti pare?

Io trovo che usare come convenzione l'underscore come carattere iniziali per proprieta' (e anche metodi) private o protected sia un'ottima cosa, e' una pratica molto usata e aiuta a distinguere immediatamente nel codice gli elementi pubblici da quelli riservati. Quindi in questo non sono d'accordo con il fatto che la tua avversione per l'underscore sia una best practice, anzi e' proprio il contrario.

Originariamente inviato da Virus_101
Consigliare di scrivere bene le variabili e esplicitare lo scoping di attributi/metodi e' una pippa mentale ?
Consigliare di scrivere bene le variabili e' un ottimo suggerimento, dare per scontato che come piace a te sia l'unico modo buono invece e' discutibile