Lecce ormai in B. Cagacazzi

A parte gli scherzi, oggi giornata che molto probabilmente sarà decisiva. Come dice Allegri, al di là della matematica è facile che chi avrà il muso davanti dopo questa sera, sarà anche quello che si porta a casa lo scudetto.

Ma oggi è anche la prima giornata dove in teoria possono esistere combinazioni di risultati che possono assegnare matematicamente lo scudetto (vittoria Juve, non vittoria del Milan).

Personalmente credo che il Milan vincerà il derby per vari motivi:

- ha più motivazioni dell'inter, ormai praticamente fuori dalla champions
- ha più organizzazione di gioco (l'inter è ancora in cerca di una sua identità)
- ha un allenatore più esperto capace di leggere la partita meglio, facendo anche eventuali cambi in corso

E fin qui, uno potrebbe obiettare che il Derby lo vince spesso la meno favorita, e sarebbe pure vero.
Ma c'é un ma: non consapevolmente o per cattiveria... Ma io un Inter che in qualche modo consente alla Juve di raggiungere un risultato non ce la vedo (ripeto, non è che lo faranno apposta). Alla fine se la Juve vincesse contro il Cagliari, l'Inter se perdesse contro il Milan non farebbe un favore a nessuno (le due squadre se la giocherebbero all'ultima). Mentre se dovesse battere il Milan, e la Juve contemporaneamente vincere, allora sì che si potrebbe dire che l'Inter avrebbe fatto un favore alla Juve.

Naturalmente, ripeto, non ci vedo nulla di conscio e di cattivo... Penso solo sia qualcosa di fisiologico visto i trascorsi: se uno deve metterci o no la gamba... in certe situazioni chi glie lo fa fare? Ed ecco che la motivazione è determinante.

Felice poi di essere eventualmente smentito!

Ps. Fermorestando che secondo me la Juve ha tutte le carte in regola per non pensare a queste cose e vincere lo scudetto pensando solo alle proprie due partite. Due vittorie vorrebbero dire scudetto in ogni caso. E allora vediamo di scendere in campo concentrati e magari di chiudere la partita quando se ne presenta l'occasione. Solo quello deve fare la Juve. E i due avversari e il momento in cui li incontra senz'altro ce ne danno grande opportunità, sulla carta. Si tratta solo di non fare cappelle. Staremo a vedere se saremo maturi a sufficienza per vincere qualcosa o no. Se non dovessimo farcela, non sarà per sfiga ma per eventuale demerito, e contestuale merito del Milan che ci avrà creduto fino alla fine, questo è certo.