Il mio punto di vista era il seguente:

Dal primo giorno di concepimento, fino alla nascita, e poi oltre giorno dopo giorno la vita di una persona è soggetta alle peggiori malattie di questa Terra.

Durante la gestazione, c'è comunque il 95% di probabilità circa che nasca sano.

l'esame invasivo non copre che alcune casistiche mentre di molte altre non dice comunque nulla.

Sulla base di questo, non se se me la sentirei di rischiare di uccidere un figlio sano, per sapere se può essere malato, senza neppure averne una certezza concreta in caso di esito negativo (se l'esame dice che è sano in relazione ad alcune malattie, può non essere vero per tante altre malattie gravi).

Inoltre non so se me la sentirei di abortire "solo" perchè nascerebbe con qualche genere di problema (sono consapevole di quanto sarebbe problematico, comunque, il resto della nostra vita). Del resto cosa dovrei fare, allora, se si ammalasse a due anni di vita? - e capita anche questo - (tumori, malattie mentali, distrofie muscolari varie, etc. etc.).

Purtroppo la vita è fragile e soggetta appunto alle peggiori malattie. Se sono pronto ad avere un figlio, non dovrei essere pronto a prescindere a prendermi cura di lui da zero anni fino alla mia stessa morte?
Perchè mettere a rischio la sua vita, per un esame che comunque non può scongiurare in alcun modo il fatto che abbia comunque altre malattie gravissime durante la gestazione, o che ne abbia di tremende anche subito dopo il parto, o nei primissimi anni di vita? O anche più tardi...

Dunque la mia posizione è di non aggiugere rischio al rischio, e di evitare quindi esami che possono essere persino mortali per il bambino.
Avendo il 95% di possibilità che nasca sano, credo che io partirei dal presupposto che lo sia. Ok a qualsiasi altro esame non rischioso per la salute del bambino, anche se meno completo o meno attendibile. Soprattutto per fare il possibile per prepararsi ad eventuali situazioni critiche e prendere comunque decisioni consapevoli il più possibile. Ma sempre nella difesa della salute di mio (futuro) figlio.

Più o meni la vedo così.....