Scelte difficili

[Nuvolari2]

Originariamente inviato da noos
sono favorevole per effettuare l'esame

se il feto presenta malattie gravi meglio interrompere la gravidanza e non essere per una volta egoisti.

Forse l'egoismo consiste proprio nell'imterrompere la gravidanza? Non sarebbe il caso di farlo decidere a lui se suicidarsi o no? (eventualmente, per dire...).

Dovesse nascere senza un braccio, mica detto che avrebbe preferito non nascere. I genitori magari. Ma lui mica è detto.
Come per la sindrome di down: il figlio malato la vive anche discretamente bene, può essere felice. I genitori magari no.

Non so, interrompere la gravidanza mi sembra un atto egoistico proprio da parte dei genitori.
A meno che non si parli di malattie tali da implcare la morte del feto da lì a pochi mesi, o la nascita si un bambino morto, nel quel caso non avrebbe senso per la salute della madre proseguire la gravidanza per dare al mondo un bambino morto o con una aspettatitiva di vita di 1 settimana.

Ma per tutte le malattie invalidanti ma non mortali... Sarebbe egoista abortire, non metterlo comunque al mondo.

[galz]

Originariamente inviato da Nuvolari2
Forse l'egoismo consiste proprio nell'imterrompere la gravidanza? Non sarebbe il caso di farlo decidere a lui se suicidarsi o no? (eventualmente, per dire...).

Ehhmm.. con la villocentesi, amniocentesi si valuta il tipo di malattia. Quando abbiamo fatto l'esame, sapevamo i rischi a cui andavamo incontro e avevamo un'idea di quello che avremmo deciso in caso di esame positivo. Ovviamente non si parla di "senza un braccio" ma di malattie fortemente invalidanti.

Onestamente non ci sentivamo di prenderci la responsabilità, economica ma non solo, di vedere crescere un figlio fortemente invalido. Ma questa è la nostra posizione che ha portato a quell'esame.
Non c'è una posizione corretta o egoista o quello che vuoi. E' una scelta personale, un figlio fortemente invalido ti cambia la vita, te la senti? tutto gira intorno a questa domanda

[rebelia]

io sono per la totale liberta' di scelta dei genitori, soprattutto la madre, e per la garanzia di un totale supporto medico ampio, esaustivo, comodo e senza giudizio o pressione

si, lo so che non e' esattamente la risposta alla domanda

[rebelia]

Originariamente inviato da Nuvolari2
Forse l'egoismo consiste proprio nell'imterrompere la gravidanza? Non sarebbe il caso di farlo decidere a lui se suicidarsi o no? (eventualmente, per dire...).

secondo me l'egoismo e' permettersi di giudicare le scelte altrui, invece, perche' sono sempre scelte difficili e sofferte e meritano il massimo rispetto in entrambi i casi

disclaimer per chiarire: no per mia fortuna non mi ci sono trovata

[Brown]

Originariamente inviato da Nuvolari2
Ieri sera ero a casa di amici e chiacchierando ...

m'immagino tu che parli con glia amici... ogni intervento mezzoretta

Originariamente inviato da Nuvolari2
(come la penso io, nel dettaglio, lo scrivo dopo per non far diventare troppo chilometrico il primo post!! )

.


io (e la mamma dei miei 2 figli) abbiamo optato per nessun esame in entrambe le gravidanze.
Forse per spensieratezza, forse per sicurezza.

Ricordo che qualche mese prima della prima gravidanza di mia moglie, una carissima amica (sia lei che il marito portatori sani di anemia mediterranea) si sottopose a amniocentesi e purtroppo il feto ci rimase infilzato!!! Purtroppo, il feto era perfettamente sano.

ciao

[Linkato]

Originariamente inviato da quaestio
appoggio

Stai attento ad appoggiare Galz...


Anzi no, lo appoggio anch'io.

[roxi.g]

Mia sorella e mio cognato sono portatori sani di una malattia genetica.
Nessuno di loro due lo sapeva. Mio nipote è nato malato, oggi ha 15 anni ed è in sedia a rotelle con tutto un contorno di altre patologie più o meno gravi. La sua malattia con una normale amniocentesi non avrebbe potuto essere diagnosticata. Dopo anni di peregrinazioni da un laboratorio ad un altro finalmente sono riusciti a mappare i geni malati dei genitori, il che ha permesso a mia sorella di affrontare una seconda gravidanza con la spada di Damocle di un'interruzione della stessa se anche il secondo bambino fosse risultato malato.
Per fortuna mia nipote è risultata solo portatrice sana. Sicuramente mia sorella non ha affrontato la seconda gravidanza a cuor leggero all'inizio.
Mio nipote è un ragazzo delizioso, ha difficoltà di movimento e di linguaggio, ma è sempre sorridente. Certo in famiglia non mancano i momenti difficili ve lo assicuro.
Teoricamente mio figlio potrebbe risultare portatore sano della stessa malattia, per cui prima o poi dovrà fare degli esami genetici. Se lo fosse, quando sarà il momento di scegliere se avere un figlio sarò la prima a consigliare l'amniocentesi alla sua compagna.
Ragazzi, la teoria è una cosa, ma avere a che fare in pratica coi problemi di una malattia invalidante vi assicuro che non è facile. E io posso capire solo in minima parte ciò che prova mia sorella ogni giorno.

[vonkranz]

Originariamente inviato da Nuvolari2
Forse l'egoismo consiste proprio nell'imterrompere la gravidanza? Non sarebbe il caso di farlo decidere a lui se suicidarsi o no? (eventualmente, per dire...).

Dovesse nascere senza un braccio, mica detto che avrebbe preferito non nascere. I genitori magari. Ma lui mica è detto.
Come per la sindrome di down: il figlio malato la vive anche discretamente bene, può essere felice. I genitori magari no.

Non so, interrompere la gravidanza mi sembra un atto egoistico proprio da parte dei genitori.
A meno che non si parli di malattie tali da implcare la morte del feto da lì a pochi mesi, o la nascita si un bambino morto, nel quel caso non avrebbe senso per la salute della madre proseguire la gravidanza per dare al mondo un bambino morto o con una aspettatitiva di vita di 1 settimana.

Ma per tutte le malattie invalidanti ma non mortali... Sarebbe egoista abortire, non metterlo comunque al mondo.

secondo me dare giudizi cosi' lapidari e' sbagliato.
come ha detto galz e' una questione di "te la senti o no di crescere un figlio che in un modo o in un altro avra' sicuramente una montagna di problemi?"

pare quasi che scegliere per un aborto sia come scartare una caramella!
penso che chi dà giudizi "sommari" su questo argomento non ha la benche' minima idea di cosa voglia dire prendere una decisione di questo tipo.

N.B: NON è riferito assolutamente a te in particolare è un'affermazione che mi sento di fare a carattere generale. (giusto per essere chiari ed evitare di dare il via a polemiche o altro )

[galz]

E comunque qui si appoggia troppo disinvoltamente, eh

[vonkranz]

Originariamente inviato da galz
E comunque qui si appoggia troppo disinvoltamente, eh

io ho solo condiviso, non ho appoggiato ...ma se vuoi...