Ehhmm.. con la villocentesi, amniocentesi si valuta il tipo di malattia. Quando abbiamo fatto l'esame, sapevamo i rischi a cui andavamo incontro e avevamo un'idea di quello che avremmo deciso in caso di esame positivo. Ovviamente non si parla di "senza un braccio" ma di malattie fortemente invalidanti.Originariamente inviato da Nuvolari2
Forse l'egoismo consiste proprio nell'imterrompere la gravidanza? Non sarebbe il caso di farlo decidere a lui se suicidarsi o no? (eventualmente, per dire...).
Onestamente non ci sentivamo di prenderci la responsabilità, economica ma non solo, di vedere crescere un figlio fortemente invalido. Ma questa è la nostra posizione che ha portato a quell'esame.
Non c'è una posizione corretta o egoista o quello che vuoi. E' una scelta personale, un figlio fortemente invalido ti cambia la vita, te la senti? tutto gira intorno a questa domanda