Originariamente inviato da Nuvolari2
Forse l'egoismo consiste proprio nell'imterrompere la gravidanza? Non sarebbe il caso di farlo decidere a lui se suicidarsi o no? (eventualmente, per dire...).

Dovesse nascere senza un braccio, mica detto che avrebbe preferito non nascere. I genitori magari. Ma lui mica è detto.
Come per la sindrome di down: il figlio malato la vive anche discretamente bene, può essere felice. I genitori magari no.

Non so, interrompere la gravidanza mi sembra un atto egoistico proprio da parte dei genitori.
A meno che non si parli di malattie tali da implcare la morte del feto da lì a pochi mesi, o la nascita si un bambino morto, nel quel caso non avrebbe senso per la salute della madre proseguire la gravidanza per dare al mondo un bambino morto o con una aspettatitiva di vita di 1 settimana.

Ma per tutte le malattie invalidanti ma non mortali... Sarebbe egoista abortire, non metterlo comunque al mondo.
secondo me dare giudizi cosi' lapidari e' sbagliato.
come ha detto galz e' una questione di "te la senti o no di crescere un figlio che in un modo o in un altro avra' sicuramente una montagna di problemi?"

pare quasi che scegliere per un aborto sia come scartare una caramella!
penso che chi dà giudizi "sommari" su questo argomento non ha la benche' minima idea di cosa voglia dire prendere una decisione di questo tipo.

N.B: NON è riferito assolutamente a te in particolare è un'affermazione che mi sento di fare a carattere generale. (giusto per essere chiari ed evitare di dare il via a polemiche o altro )