Verissimo.
Considera che in media che per suonare con un chitarrista con un 60 watt valvolare serve un bassista con un amplificatore da almeno 300 watt.
La differenza sta nel fatto che una chitarra suona su frequenze medie simili a quelle della voce umana (soprattutto femminile), mentre un basso suona su frequenze molto più basse, ovviamente, e quindi più bassa è le frequenza, maggiore deve essere la potenza per far sentire il suono a livello con la chitarra.
Ora, siccome un chitarrista con un 60 Watt, difficilmente lo pompa al massimo, perché ne va a discapito della qualità del suono, allora, considerando che al massimo potrà suonare a 5-6 (su 10), allora un bassista con un 200 Watt messo a 7-8 va più che bene.
La cosa importante è non caricare troppo di bassi. Spesso l'errore che si fa, nell'equalizzare un ampli, è esagerare con i bassi. Bisogna trovare il giusto compromesso del suono tra corda e pancia. Devono sentirsi entrambi, senza lasciare che l'alone di risonanza dei bassi possa in qualche modo coprire il resto degli strumenti.