Originariamente inviato da rebelia
eppero'... non tutti i posti sono l'aquila, ci sono anche posti che sono rimasti vittime di disastri naturali perche' e' stato dato il permesso di costruire in posti dove non si sarebbe dovuto e ci saranno persone che hanno fatto carte false (letteralmente) per poter costruire dove non si poteva... e poi ci sono le costruzioni abusive e l'incuria nella gestione del territorio

voglio dire: di base sarei per l'aiuto da parte dello stato, ma e' giusto che lo stato paghi anche dove la colpa e' della leggerezza o del dolo di persone specifiche?

ecco, io li' ci farei un pensierino, per dire
Dove le colpe sono di qualcuno è giusto che lo stato anticipi -subito- e poi si rivalga sul colpevole (o sulla sua assicurazione). Dove non lo sono (vedi quasi tutte le cose per cui paghiamo le accise, per intenderci ) l'aiuto di stato mi pare quantomeno d'obbligo...

Con quest'ultima riforma invece chi si trova in una situazione di catastrofe se la prende in quel posto in tutti i casi, perchè se anche venisse riconosciuto un colpevole che ha costruito dove non doveva, con la lentezza dei processi italiani si fa in tempo a morire di vecchiaia (non lo dico a caso, l'argomento non c'entra ma rende l'idea di quanto possono durare i processi) prima di vedersi riconoscere qualcosa...