Originariamente inviato da Nuvolari2
Ehm... Parliamo di un imprenditore, mica di un poliziotto. Quando doveva occuparsi della cosa infiltrandosi in un clan mafioso se non quando appunto ci è finito in mezzo trascinato per i capelli?

E poi dire che l'ha fatto (solo) quando ci è finito in mezzo è un po' riduttivo. Sarebbe stato molto più comodo e sicuro fare come han sempre fatto tutti gli altri. Invece lui è uno dei pochi su migliaia che hanno deciso di denunciare, di correrre addirittura il rischio di infiltrarsi... non è mica una cosa scontata o normale.

Certo che lo ha fatto "solo" dopo che la sua azienda ci è finita in mezzo...! Anche perchè farlo prima sarebbe stato impossibile e anche un po' stupido (se fai l'imprenditore e non l'agente sotto copertura).
no, spè. forse non si e' capito dal mio post di prima, ma io personalmente rispetto e ammiro l'imprenditore in questione, sia chiaro. e' uno dei (purtroppo) pochi che ha avuto il coraggio di denunciare e addirittura andare oltre facendo l'infiltrato. e per questo merita tutto il rispetto possibile e anche di piu'.

io mi riferivo piu' al commento "possibile che siamo cosi' codardi" anche perche' non è giusto (secondo me) di dare dei codardi a chi non si ribella perche' magari ha paura che gli ammazzano/rapiscono i figli piccoli, o la moglie o altro.

senza nulla togliere all'imprenditore in questione e al suo gesto, ma noi non sappiamo cosa l'ha spinto a farlo: magari non aveva nulla da perdere o era disperato o non so che altro.

ripeto, pur ammirando il coraggio, io personalmente non me la sento di dare dei codardi a chi non ha il coraggio di azioni come queste visto quanto e come chi dovrebbe proteggerci da certa delinquenza risulta latitante nel momento del reale bisogno.

Sara' che in questi (e anche altri casi) la mia fiducia nelle istituzioni vacilla parecchio.