Originariamente inviato da valia
qui ricadi sul modo di programmare e su come scrivi le condizioni del ciclo. qualche piccolo accorgimento e non hai diversi punti di uscita (e a volte non devi usare manco break odiato da tanti).
Dipende da quanto costano questi piccoli accorgimenti in termini di tempo di esecuzione e di sviluppo. Se sono sopportabili conviene seguire la regola generale.

Solo nel caso di applicazioni real-time ammetto più punti di ritorno, ma real-time + linguaggio interpretato che passa da virtual machine cozzano un po'
Si può fare, ma il codice è diverso dal Java che si è abituati a vedere.

ps prova a dover mettere per ogni funzione un indicatore di dove entri e di dove esci, fidati che ti ingegni per non avere più di un return!!!
Basta tenere a mente che queste regole hanno costo che nell'80% dei casi val la pena pagare, a patto di applicarle bene.