Io parlo per i dati noti. Ad oggi le cose stanno come ho detto. Se poi emerge che ci sono prove a carico, allora commenterò sulla base delle nuove evidenze.Originariamente inviato da caRaffa
vabbè sarà un gomblotto. ogni volta che si tocca uno della juve è un gomblotto, è strano, peculiare etc etc...
visibilità notorietà bla bla bla.. magari che invece DAGLI ATTI (non dagli articoli giornalistici di jacobelli de paola e tuttosport) ci sono motivazioni plausibili no eh?
Perchè tu, piuttosto, le dai per scontate che ci siano?
Evita di parlare di complotti e sciocchezze del genere perchè io non ne ho fatto accenno. Carobbio aveva un solo modo per veder ridotta la sua squalifica e non vedersi compromessa la carriera: fari nomi e farli eccellenti. Nulla di meglio che incolpare l'allenatore col quale hai litigato e che ti ha fatto rischiare il matrimonio. Nessun complotto.
Che i pubblici ministeri (l'accusa) sguazzi coi nomi importanti non è certo una novità in Italia e anche qui non si tratta di complotto ma di carriera. Qualsiasi magistrato, pm, o figura analoga in ambito sportivo spera un giorno di poter celebrare un processo contro un personaggio famoso. In Italia le casistiche di questo tipo non si contano più...
Se ci sono prove vediamole. Per ora ci sono le dichiarazioni contradditorie di un delinquente che si vendeva le partite per quattro soldi contro più di 25 smentite da parte di gente onesta e fino a prova contraria di specchiata sportività (infatti non sono stati manco nè indagati nè deferiti).
E manca pure il movente: niente soldi in ballo, nè punti in classifica che avrebbero fatto comodo.
Atteggiamento tipico di chi sa già di essere impossibilitato a difendersi e preferisce a quel punto subire la pena minore.Originariamente inviato da caRaffa
guai.. è sempre colpa di altri. intanto si vocifera di un patteggiamento, atteggiamento tipico di chi non ha fatto nulla..![]()
Purtroppo nel processo sportivo la prova di innocenza è a carico dell'accusato.
Quindi è ovvio che se non ho un alibi, risulto colpevole di sicuro. Fatto aberrante, da un punto di vista della pura Giustizia.
E' come dire che l'assassino sei tu, perchè non hai un alibi. Non c'è arma del delitto, non ci sono prove a tuo carico, non c'è nulla se non la dichiarazione di un delinquente. Ma siccome tu non puoi dimostrare che eri a casa a dormire, allora l'assassino sei tu. Capisci che a fronte di una simile situazione, uno anche se è innocente, inizia comunque a pensare al patteggiamento.