L'idea che il mercato è capace di aggiustarsi da solo oramai è superata, il mercato ha bisogno di leggi che lo inquadrino e indirizzino.
Per avere un mondo del lavoro flessibile ci vuole una legislazione che permetta e tuteli tale flessibilità. Come facciamo a trasformare il mercato italiano in un mercato del lavoro flessibile se ogni volta che si prova a fare una riforma fanno di tutto per annacquarla per mantenere lo status quo? (si mi riferisco al governo Monti e si mi piace molto)
Con le leggi attuali, che permettono alla gente di rimanere col culo incollato alla poltrona, che non tutelano i lavoratori a tempo determinato, che permettono di trattare gli stagisti come segretarie a basso costo... dove vogliamo andare? non cambierà niente finche non cambiano le leggi!
Pensionamento forzato in quei settori pieni di cariatidi come la medicina? Tutele e stipendi minimi per i lavoratori a tempo determinato? Permettere di licenziare piu facilmente? Tetto massimo di 3000 euro alle pensioni pubbliche? pensionamento obbligatorio raggiunta l'età della pensione (ANCHE PER I POLITICI) per tutti i dipendenti pubblici, senza possibilità di fare collaborazioni da pensionati? Solo la punta dell'iceberg di tutte le regole da cambiare.
ps: A settembre mi sposto a lavorare a londra e toccherò finalmente con mano qual'è la differenza con l'italia.![]()