Miyazaki è uno dei mostri sacri dell'animazione giapponese, ma effettivamente di un genere più orientato ai bambini che agli adulti.
Come già detto "Il castello errante di Howl" e "La città incantata" sono già più apprezzabili da un pubblico più adulto, così come anche "La principessa Mononoke" o "Laputa - Il castello nel cielo" e altri.
Diciamo che ti ha detto male ed hai preso i meno adatti ad un adulto, fermo restando che nessuna delle opere di Miyazaki è effettivamente orientata ad un pubblico adulto.
Se vuoi apprezzare lungometraggi di animazione per adulti (non inteso come VM18 eh!) devi orientarti verso altri autori.