essenzialmente le cose stanno cosi':

mysql 4.x, il campo timestamp autoaggiornante e' sempre e solo il primo che fisicamente si trova nell'elenco dei campi della tabella. con un formato variabile nel numero dei digit da mostrare. Alternativa per fissare una data e' modificare il campo in datetime con un "campo = now()" all'inserimento del record.

mysql 5.x, il campo autoaggiornante puo' essere qualunque di vari campi timestamp della tabella e va esplicitamente dichiarato. Il formato e' ora equiparato al campo datetime. Per cui a scanso di equivoci futuri e' opportuno configurare solo il campo timestamp da aggiornare in caso di variazioni della tupla e configurare come datetime i campi di data/ora che non si devono variare.