ma infatti il danno è stato fatto. Non si tratta di cambiare le regole per chi in pensione ci deve ancora andare, allungano gli anni di lavoro o l'età contributiva per poter andare in pensione.Originariamente inviato da Lars
infatti e' una delle poche cose che ha detto che abbia un senso.
c'e' gente, e manco poca, che e' andata in pensione a 40 anni... e non perche' ha cominciato a lavorare a 5 eh.
e' improbabile che uno che va in pensione "giusto", viva poi altri 30 anni... perche' non tutti vivono fino a 95 anni.
il dettaglio che ha mancato di rivelare, e' che molti suoi colleghi (sia nella scuola, sia tra i politici) sono proprio quelli in pensione a 40 anni.
Si tratta di rimediare all'errore commesso nel mandare in pensione una pletora di privilegiati, a 40 anni. Occorre fare tagli? che si inizi da loro ad abbassare un po' la mensilità... a chi ha lavorato 15 anni (o meno) ed è andato in pensione alla faccia del resto d'Italia.
E ripeto: se non buttassero nel cesso i nostri soldi, con tutto, alla fine ce la potremmo anche fare a pagare pure certi privilegiati...