Hanno una caterva di lavoro burocratico da fare, dagli scrutini alle riunioni di pianificazione didattica etc.
Però, anche tutto considerato, l'orario di lavoro è effettivamente leggero, sostanzialmente poco più che part time.
Bisogna dire che una gran parte dei docenti... sono femmine, e che quindi hanno a loro volta la prole da accudire (anche se spesso solo 1 figlio, oggi).
Quindi l'insegnante\professore è storicamente, ed ancora oggi è, un ottimo impiego femminile (anche perchè coincide quasi con il tempo occupato dei figli quando vanno a loro volta a scuola)

Ma c'è un ma.
Il "ma" riguarda le docenze spezzate, ovvero chi presta servizio in più istituti (due e talvolta perfino 3).
Questo significa aumentare sensibilmente i disagi per gli spostamenti logistici, senza considerare che è un lavoro faticoso, ben più di quello che sembra.

Nel complesso, tuttavia, aumentare la produttività della PA è inevitabile, se non vogliamo affondare.
Più lavoro per tutti (a parità di stipendio)