Originariamente inviato da Nkosi
Qualcuno mi spiega l'avversione di Grillo per le Tv. La storia di Federica Salsi e del limbo a cui è stata infilata... boh.... mi lascia perplesso. Ok, lui ha detto che i grillini non devono partecipare quindi chi non è d'accordo può accomodarsi alla porta eccetera eccetera... Diamo per fatta sta fase. Ma il perché di sta cosa? Anche considerando che fino a qualche tempo fa, no anche adesso, lamenta che i mezzi di comunicazione ignorano il movimento?
Beh, ma mi pare persino ovvio: i salotti Rai sono lottizzati Pd-Pdl, a mediaset manco te lo sto a dire. A La7 idem.

Per quale motivo un politico avulso da questo sistema di spartizione scellerata del potere mediatico (che per di più condanna e si batte per azzerarlo), dovrebbe decidere di darsi quale vittima mediatica sacrificale, proprio in pasto alle loro logiche ruffiane e propagandisticamente di parte?

Io, in un salotto televisivo dove dal conduttore fino all'ultimo manovale sono politicizzati per correnti e correntoni (solo di miei avversari politici, tra l'altro!)i, e rispondono al denaro e all'influenza di potere politica del sistema che io stesso voglio combattere e depoliticizzare... Beh, non ci andrei mai.

Sarebbe come sperare che ad una conferenza di produttori di sigarette, il moderatore (selezionato e pagato da uno dei produttori di tabacco e scelto fra le proprie fila) si mettesse a dar parola e risalto al medico salutista che mette in guardia dai pericoli del fumo.
Ma se gli danno la parola è ovvio che sarebbe solo per denigrarlo subito dopo, per interromperlo nelle sue argomentazioni più forti, e in definitiva per cercare di farlo passare per un idiota o un millantatore. Voglio dire, è esattamente il mestiere e il motivo per cui i giornalisti lottizzati son pagati e han fatto carriera.

Ma questo era un problema già prima del M5S... Chi ha mai sentito una domanda scomoda di Vespa a Berlusconi - per esempio - alzi la mano. E alzi anche l'altra chi l'ha mai sentito incalzare con domande scomode, fino all'imbarazzo dell'intervistato, questo o quel politico...