Originariamente inviato da quaestio
non credo che sia una azienda.... che ha altre cose da valutare
è imprenditore anche chi fa il freelance o chi, come suppongo malo, inizia ad affacciarsi al mondo dei webcosi.
se un sito costa ore impiegate*costo orario e non ha valore intrinseco allora possiamo smettere tutti.
molto semplicemente se a fare un sito impiego 10 ore oggi, ma domani, con più esperienza, classi pronte e maggiori skill impiego 1 ora non posso moltiplicare *10 il mio costo orario per farlo pagare lo stesso prezzo.

nel costo di un progetto devono essere valutati molti aspetti come:
- a che livello sono io e che storico ho;
- chi è il cliente;
- che visibilità mi può dare;
- quanto mi interessa il progetto;
- quanto conosco le tecnologie richieste;
- parto da zero o posso riciclare codici da altri progetti;
- sono in concorrenza con altri freelance/agenzie;
- mi serve per imparare;
- ho possesso dei sorgenti o li devo cedere;
- quanto vale il mio prodotto, indipendentemente dal tempo impiegato per implementarlo;

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insomma, costo orario*ore impiegate è errato, IMHO, poi ognuno fa come vuole.

malo, il mio parere, per te che inizi, è prendere il lavoro come occasione di crescita e portfolio, quindi farlo pagare molto meno del suo valore effettivo.
suppongo tu non abbia p.iva, fai ritenuta...o no?
dipende anche da questo ma tienitelo per te, un giorno magari scoprirari che per metterti in tasca 100 devi fatturare 200.