Originariamente inviato da pistilloi

Non fermiamoci sulle sottigliezze, comunque sto lavorando ad'un programma che calcoli il limite di una funzione, i calcoli in virgola mobile vengono eseguiti via hardware dalla fpu, l'ambiente può essere informato del fatto che io debba eseguire operazioni del genere grazie a queste librerie: http://linux.die.net/man/3/feenableexcept , http://linux.die.net/man/3/fedisableexcept ; cosi da non interrompere l'esecuzione, con la segnalazione di eccezioni in virgola mobile. Ed ecco risolto il problema della portabilità. Inoltre il programma non è scorretto perché come da titolo, i valori inf e nan sono specificati nello standard IEEE quello su cui si basano li elettronici per costruire le unità di calcolo in virgola mobile. Quindi la possibilità di eseguire operazioni del genere è nativa della macchina.
Non capisco che c'entrino gli aspetti hardware dal punto di vista della portabilità, stai scrivendo codice C e la portabilità è definita dallo standard C. Le librerie che hai linkato NON sono standard, o almeno non del tutto (in alcuni punti c'è anche scritto...), e MItaly ti ha già fatto notare che C non impone l'utilizzo di quello standard IEEE. Citando lo standard:

The result of the / operator is the quotient from the division of the first operand by the second; the result of the % operator is the remainder. In both operations, if the value of the second operand is zero, the behavior is undefined.
Comunque basta mettersi d'accordo su ciò di cui si vuole parlare, mica è obbligatorio scrivere un programma conforme allo standard e completamente portabile, può non interessare, io ho solo fatto la mia proposta (che per carità può pure essere completamente sbagliata). Oppure può non essere accettabile per te fare quei test, dal punto di vista delle prestazioni.
Però se nella stessa frase mi parli di portabilità e poi di dettagli implementativi hardware, beh... forse stiamo parlando di cose diverse.